Le piante, al contrario degli animali, non hanno un complesso sistema nervoso centrale eppure rispondono ai cambiamenti dell’ambiente che le circonda.
È noto, infatti, che ogni pianta reagisce in maniera diversa in relazione al clima, alla temperatura e alle condizioni di luce in cui vive.
Le piante “cercano” la luce, per questo piegano gli steli e girano le foglie.
Sfruttare al massimo la luce per una pianta vuol dire vivere meglio e crescere più in fretta.
Questa crescita orientata verso la luce è detta “fototropismo”.
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Si possono fare molti esperimenti o semplici osservazioni sul fototropismo. Qui di seguito ne proponiamo tre.
ESPERIMENTO 1 – Cosa succede se giriamo il nostro vaso?
Osserviamo il vaso in cui abbiamo seminato fagioli, ceci, lenticchie, ecc.
Tutte le piante sono girate verso la finestra della nostra aula, da cui proviene la luce.
Giriamo il vaso, in modo che le piante siano rivolte verso l’interno dell’aula. Dopo un giorno o due le piante sono di nuovo girate verso la finestra.
Conclusione: TUTTE LE PIANTE SONO IN GRADO DI MUOVERSI E SI ORIENTANO VERSO LA LUCE.
ESPERIMENTO 2 – LE PIANTE CERCANO LA LUCE?
Mettiamo una piantina in una scatola da scarpe, in cui abbiamo praticato un foro laterale.
Orientiamo il foro verso la luce e chiudiamo la scatola con il coperchio (prima foto).
Dopo tre ore apriamo la scatola e notiamo che la punta della pianta è rivolta verso il foro.
Tappiamo il foro e pratichiamone un altro dall’altro lato (seconda foto).
Aspettiamo altre tre ore vediamo che la pianta si è di nuovo girata verso la luce (terza foto).
Conclusione: LE PIANTE SI ORIENTANO E SI GIRANO VERSO LA LUCE. QUESTO FENOMENO SI CHIAMA FOTOTROPISMO.
ESPERIMENTO 3 – LE PIANTE CRESCONO SEMPRE VERSO LA LUCE?
Prendiamo una scatola da scarpe e operiamo le seguenti trasformazioni:
– incolliamo due quadrati di cartone un po’ più corti della scatola ad altezze diverse
– dipingiamo l’interno della scatola e del coperchio di nero
– pratichiamo un foro ad un’estremità della scatola
– inseriamo nella scatola una piantina di fagiolo in fase di germinazione.
Annaffiamo ogni giorno la pianta.
Dopo un paio di settimane otteniamo il risultato visibile nella foto.
La nostra piantina di fagiolo è riuscita ad aggirare gli ostacoli, grazie ad un ormone chiamato auxina.
L’auxina si raccoglie sul lato in ombra del gambo e indebolisce le pareti cellulari.
Ciò permette alle cellule su quel lato di gonfiarsi, piegando il gambo verso la luce.
Conclusione: LE PIANTE CRESCONO IN DIREZIONE DELLA LUCE.
