Classi quarte
SE FOSSI UN ALBERO...
di Manuel Donati
Ciao, sono un pino e mi trovo su una pista da sci con tanti miei amici, pini come me.
Avrete capito che siamo in inverno e mi trovo sul monte Bianco il monte più alto d'Italia.
Vedo molte persone scendere con gli sci e con gli snoboard e a volte assisto anche delle gare.
In inverno sono sempre raffreddato perché ho la neve sui rami, mentre in primavera vedo farfalle, fiori, frutti e animali, persone e coccinelle che vivono questa stagione insieme a me.
A volte però vedo anche esseri notturni come i pipistrelli …
La stagione più fastidiosa è l'estate perché il caldo mi provoca dei bruciori alla corteccia, la parte più bella di me.
Comunque già in autunno mi riprendo perché ho le foglie sempreverdi e, al mio interno dove scorre la linfa, la temperatura è mite.
L' ultima cosa che voglio dirvi è che in ogni stagione ho una persona che mi sta vicino: in inverno ci sono gli sciatori, in autunno ci sono le foglie che mi mandano gli ultimi saluti, in estate i bambini che giocano e in primavera, la stagione più importante, i fiori che sbocciano.
Il momento più brutto è quando le persone ci segano per fare legna da bruciare nel camino, oppure quando per fare le piste ci tolgono dal terreno con le ruspe e ci lasciano morire.
Un'altra cosa veramente brutta è quando i
piromani ci bruciano appiccando il fuoco al bosco con gli accendini e ci cospargono di benzina per farci bruciare più in fretta.
SE FOSSI UN ALBERO...
di Jordan Gianelli
Ciao sono un ippocastano vivo in un parco fantastico con bambini che giocano con la palla e con le biciclette, vedo anche fiori che sbocciano sugli alberi le piante colorate.
Sono alto circa 5 metri, sono pieno di frutti colorati e sono coperto da foglie verdi, rosse, gialle e marroncine, le foglie sono molte grosse come dei sassi.
La mia storia inizia un bel giorno di primavera, <quando sono nato ho cercato di muovermi ma mi sono accorto che non mi potevo muovere e mi sono messo a piangere, ma dopo una settimana mi ero abituato perché vedendo le persone e gli animali, stavo meglio e non mi sentivo più solo.
Io da piccolo avevo un amico con cui giocare, raccontare delle barzellette, ma un giorno mentre dormivo delle persone l'hanno abbattuto e la mattina non lo trovato più, ho urlato disperatamente ma non c'era più.>
La vita di un'albero è molto bella perché vedi le persone e gli animali che giocano ed è molto interessante, un'albero che muore e come un libro che brucia perché un'albero e bello è utile a noi perché ci dà ossigeno per la vita.
<Quando avevo 7 anni un bambino cattivo mi dava fastidio e mi staccano i rami, passarono delle settimane e me li stacco tutti tranne uno, ma quel bambino non si fece più vedere ed io ero salvo, ma un giorno tornò e io mi ero stufato con un ramo l'ho colpi fino a farli male sul serio e andò dalla mamma a piangere.
SE FOSSI UN ALBERO...
di Claudia Galli
Ciao sono ehm dicono un me… me… ecco ci sono un melo. Strano come nome vero? Ah, beh non mi sono ancora presentato: mi chiamo Picco e sono un po'basso. Produco mele da oltre vent' anni per un contadino di nome Spuc… Spucco no, ehm, Spettro.. no ah! Gino e… io penso che sia proprio un brutto nome…. ma ritorniamo alla mia descrizione: ho le foglie celanceolate cioè, voglio dire, lanceolate, fiori piccoli e bianchi e la mia corteccia é ruvida e chiara.
Vivo in un parco in via …..a no si chiama Parco Pertini. E' un parco grande con molti alberi simpatici e allegri con cui mi piace fare lunghe chiacchierate, fatta eccezione per quel piagnucolone del salice piangente. Piange perché dice di avere perso la sua "ragazza" . Beh, io non lo conosco molto bene, dato che mi hanno appena trasferi…oh oh… dei bambini mi stanno dicendo che…ehi! sono dei piccioncini! Ancora peggio! Scrivono e incidono sui tronchi degli alberi!! Oh non ci voglio neanche pensare. Hanno puntato alla quercia Gina! Poverina è così vecchia e mi dispiace per lei. Stavo dicendo…ah....visto che mi hanno appena trasferito. Sapete, si sta proprio bene in questa stagione: una delle cose che mi piacciono di più sono gli uccelli che cinguettano e si posano su i miei rami. Purtroppo, però, arriverà l'estate: io cambierò molto e non sarò più lo stesso. In estate, infatti, do vita alle mele, oltre che produrre molto più ossigeno, mentre in autunno mi cadono le foglie e in inverno resto spoglio completamente. Sapete sono triste quando sono spoglio; sì, perchè anche gli alberi hanno sentimenti. Per esempio ora sono super felice perché é primavera e ci sono molte coccinelle, fiori, farfalle, insetti che chiacchierano con me>.
<Oh ciao Lillo!>
<Ah Picco… hai sentito le ultime? Si sposano Pino e Rove! Chissà come sarà il loro figlioletto?>
<Si ho sentito, un attimo, scusa>.
<Allora ciao! Vienimi a trovare al parco Sandro Pertini. Insieme ci divertiremo molto, ridendo e scherzando. Ciao !
ah mi stavi dicendo? Ah si….per me viene come Rove, alla grande!
SE FOSSI UN ALBERO...
di Giulia Facondini
Ciao! io sono un pino domestico ,mi chiamo Rosamarara .
Sono sempreverde le foglie sono aghiforme come un ago e mi riparo dal freddo e con tante braccia e le gambe sono le radici ,la chioma è ruvida ,le pigne sono compatte e i rami sono robusti .
L 'ambiente qui intorno è favoloso ,posso camminare sull'erba e parlare con tanti nuovi amici e giocare , ci sono tanti animali e mi sto divertendo un sacco , e ci sono anche tanti fiori .
In questo momento c'è il sole e sto facendo ombra a due persone innamorate .
Sono in un giardino felice e allegro dove tutti mi vogliono bene e mi curano .
Ehi voi due volete sentire la mia storia ?
Un giorno, tanto tempo fa , ero a parlare con gli altri alberi e mi tagliarono e mi portarono lontano , lontano dalla mia famiglia pinaceae e mi tagliarono i rami e mi fecero stare in orizzontale e mi incriccai la schiena .
Fui portata da un falegname in campagna, per una foglia non mi tagliarono , perché un ragazzino mi salvò la vita e mi portò a casa .
Mi piantò in u8n vaso e mi fece crescere di un metro , mi portò da un giovane uomo gentile che mi cambiò la terra e addesso sono qui.
Che bella storia! Grazie, amici sono contento che vi piaccia .
Ciao ! Arrivederci.
SE FOSSI UN ALBERO...
di Andrea Bedetti
Ciao, sono un pino domestico abbastanza piccolino che vive in una palude.
Produco pigne con pinoli gustosi, proteggo gli animali dal freddo, ho aghi appuntiti, sono alto 20 m., sono sempreverde a forma di ombrello, gli aghi sono lunghi 12 cm. e sono di colore grigio - verde, la mia corteccia è arancione - marrone e molto fessurata, i miei fiori
sono gialli e fioriscono in estate.
La mia palude è piena di animali molto simpatici, è molto spaziosa, ci sono tanti alberi e posso prendere molta acqua per vivere.
Una volta vivevo in montagna ed ero ancora un pinolo.
Purtroppo c'è stato un terremoto ,la montagna è crollata e il vento mi ha portato in questa palude.
Sono cresciuto e mi sono ritrovato solo, senza un pino come me.
Adesso che conosco tanti animaletti mi sento più a mio agio, perché i miei amici sono divertenti.
Questa palude mi sembra la zona della pace, perché gli alligatori mangiano l ' erba.
Sono l 'albero più piccolo, ma conosco tante storie.
La storia più bella che so è quella di Ugo e Parisina che gli mettono in prigione e dopo tre giorni li fanno a pezzettini .
Un giorno spero di tornare in un'altra montagna, per conoscere altri domestici della mia stessa età.