Calcoli e problemi

Oggi pomeriggioci siamo esercitati ripassando gli amici del 10, eseguendo calcoli e utilizzando il disegno di una bambina per inventare e risolvere un problema di addizione e un problema di sottrazione.

Oggi coding

Oggi ho diviso la classe a metà e a turno ho portato i due gruppi in aula di informatica a lavorare su Code.org.

Chi è rimasto in classe con la mia collega ha risolto alcune operazioni (con le dita o con la linea di numeri), risolto un problema e fatto un disegno sul quale inventare delle storie di numeri.

Problemi di sottrazione

Oggi pomeriggio abbiamo affrontato i problemi di sottrazione, con le barre del metodo Singapore.

Dopo aver risolto insieme i problemi delle pizzette e dei lombrichi, abbiamo inventato un po’ di problemi di sottrazione. Abbiamo scelto quello dei delfini, che abbiamo scritto e poi risolto a casa come compito.

Un po’ di tutto

Oggi abbiamo continuato l’eserczio di ieri sulla tappa alla decina, abbiamo risolto un problema di addizione e fatto il nostro primo esercizio di scomposizione usando le cannucce e poi scrivendo sul quaderno. Il problema delle pizzette non c’entra, lo faremo domani (la foto è dell’8 aprile).

Tappa alla decina

Oggi abbiamo dedicato quasi un’ora a questo lavoro, che abbiamo svolto con le cannucce in questo modo:

  • scriviamo un’operazione, ad esempio 7+5
  • sotto al 5 facciamo due lineette, perchè dovremo scomporlo
  • ci facciamo la domanda: chi è amico del 7?
  • la risposta corretta è 3, quindi formiamo il fascetto decina con 7 cannucce + 3 cannucce prese dal 5
  • a questo punto ci troviamo con un fascetto e 2 cannucce, cioè 12
  • sul quaderno scriviamo 3 nella prima lineetta sotto al 5
  • circondiamo (come se fosse un elastico) il 7 e il 3, scrivendo 10 lì vicino
  • sotto la seconda lineetta scriviamo 2 (le cannucce rimaste dopo aver tolto 3 al 5)
  • calcoliamo 10+2 che fa 12

Riflettiamo sul fatto che in questo modo i calcoli sono minimi e si procede piuttosto veloci.

Ripasso

Oggi abbiamo lavorato sulla tappa alla decina (solo addizione per ora) oralmente e abbiamo completato due pagine di Pepito.

Niente compiti per Pasqua, abbiamo lavorato tanto e ci meritiamo di staccare dalla scuola.