Oggi pomeriggio abbiamo ripassato la tappa alla decina con la sottrazione, lavorando sul 20. Abbiamo anche completato una scheda di problemi che ci ha dato la maestra di seconda e fatto qualche linea con il righello.

Oggi pomeriggio ho preso il toro per le corna e ho affrontato la tappa alla decina con la sottrazione utilizzando le cannucce e registrando il lavoro sul quaderno… che fatica… per fortuna i miei alunni hanno imparato benissimo gli amici del 10 e quindi ce l’abbiamo fatta.

I bambini sono stanchi, quindi oggi pomeriggio hanno risolto solo un problema di sottrazione e dei muretti con la sottrazione. La scheda dei muretti è stata corretta con i Luk, sembra che i miei alunni ci stiano prendendo la mano. Soprattutto amano scoprire che il disegno finale è corretto.

Stamattina abbiamo lavorato in coppia su una serie di problemi inventati dai miei alunni. Poi abbiamo completato per la prima volta un esercizio con i muretti (in questo caso solo addizione, che poi i bambini hanno corretto da soli con il LUK.

Infine in una pagina abbiamo disegnato un puntino ogni 3 quadretti in orizzontele e in verticale, che i bambini hanno unito liberamente per esercitarsi nell’uso del righello.

Compiti per lunedì: tappa alla decina e una delle schede già fotocopiate che ci ha donato la maestra di seconda.

Oggi pomeriggio ripassiamo oralmente gli amici del 10, 20 e 30, poi continuiamo sul quaderno il lavoro di ieri.

Usiamo una vecchia scheda dell’anno scorso, che ci ha regalato la maestra di seconda, per esercitarci con i problemi.

Riprendiamo il filo di questa tecnica di calcolo molto utile, ripassando gli amici del 10 (1-9, 2-8, ecc.) e gli amici del 20 (11-9, 12-8, ecc.).

Svolgiamo sul quaderno questo esercizio, che piace molto ai bambini, dato che capiscono subito il meccanismo e risolvono velocemente.

Completamo due pagine del libro con problemi di addizione e di sottrazione.

Oggi pomeriggio ho mostrato ai bambini un abaco e lo abbiamo utilizzato per completare le pagine del libro con la rappresentazione dei numeri da 11 a 19. Ovviamente l’abaco è colorato di rosso (da) e di blu (u), ma noi facciamo tutto con la matita di grafite, perchè il rosso e il blu non hanno nulla a che fare con il valore delle palline, che dipende dalla POSIZIONE.

A parte l’esigenza di usare l’abaco per completare delle pagine del libro, accantoniamo subito questo manufatto, che useremo moltissimo in seconda.

Per quest’anno rimaniamo fermi sulle cannucce, che a differenza dell’abaco mantengono la corrispondenza biunivoca.